[A] Sulla (ir)rilevanza, in punto di qualificazione come a corpo o a misura di un contratto d’appalto pubblico, del contenuto del verbale di gara telematica e dell’ordine di acquisto. [B] Premesso il principio generale di immodificabilità dei prezzi di un appalto pubblico a corpo nella vigenza del d.lgs. 50/2016, sui limiti entro cui opera tale principio con particolare riguardo ai lavori aggiuntivi concordati tra le parti. [C] Sulla forma che devono rivestire i contratti pubblici e le modifiche degli stessi successive alla stipula. [D] Sui diversi modi in cui vengono accertati i fatti producenti spesa nei contratti d’appalto a corpo ed a misura, con particolare riguardo a quelli che determinano modifiche dell’importo di un appalto a corpo.
SENTENZA N. ****
[A] Quanto alla circostanza che nel verbale di gara telematica e nell’ordine di acquisto sia invece riportata la dicitura “a misura o equivalente” si ritiene debba prevalere quanto riportato nella determina del 07.03.2020, non avendo i due documenti citati efficacia sul piano negoziale. Per tali motivi, l’appalto è da ...