Sulla possibilità per la p.a., al fine di semplificare l’iter di affidamento di appalti pubblici in ambiti nei quali le necessità dell’ente non siano predeterminabili, di stipulare convenzioni che prevedano una quantità indicativa di servizi o forniture da rendersi a seguito dell’emissione di singoli ordinativi in base alle esigenze dell’ente appaltante, con particolare riguardo all’erogazione di pasti e servizi di ristorazione.
SENTENZA N. ****
Il Collegio rileva che non sarebbe ragionevole ritenere che una Pubblica Amministrazione appaltante indichi una volta per tutte e definitivamente l’erogazione di una quantità di pasti fissa in un ambito, quale quello di fornitura di servizi di ristorazione presso i presidi ospedalieri, in cui non è possibile prevedere a...