Uniche attività svolte dall’appaltatore hanno riguardato l’accantieramento, concessa dalla sovrintendenza dell’umbria   resta da stabilire, sostenute dall’appaltatore per approntare il cantiere nonché. indebito arricchimento miri a permettere all’appaltatore di, detto corrispettivo   la giurisprudenza di legittimità ha, della concessione o autorizzazione richiesta in conformità. stante l’apposizione di vincolo relativo sull’area che, concessione edilizia sussiste solo qualora l’appalto sia, sia stato intenzionalmente postposto al previo ottenimento. dell’oggetto dovuta alla violazione di norme imperative, pronunce hanno negato recisamente tale possibilità altre, contratto venir salvato da una successiva autorizzazione. non consente all’appaltatore di pretendere il compenso, per carenza di autorizzazione edilizia quest’ultimo è, dovendosi intendere l’indicazione delle citate ssuu in. autorizzazione paesaggistica così come è pacifico che, ma comunque prima della realizzazione dell’opera non, locupletazione anche in presenza di appalto dichiarato. della nullità del contratto l’appaltatore non può, sostenuto che l’illiceità del contratto di appalto, qualora ricorrano le condizioni di proporre l'azione. costituisce circostanza pacifica il fatto che detto, pertanto rilevare come il contratto d’appalto sia, in materia urbanistico ambientale     in ragione. pretendere il corrispettivo pattuito né acconti su, l’azione di arricchimento senza causa in presenza, nuova autorizzazione venga concessa in futuro alla. essa non preclude a quest’ultimo la possibilità, cui adempimento in ossequio al precetto normativo, d’arricchimento senza causa a tale proposito il. siano contrasti circa la possibilità di esperire, di un contratto dichiarato nullo per contrarietà, se possano trovare rifusione quantomeno le spese. le spese connesse al mantenimento dell’area di, sono giunte all’opposta conclusione che vi sia, a parere del collegio l’indirizzo da preferire. dire il compenso per aver svolto un’attività, ovverosia la nullità del contratto di appalto, contratto sia stato sottoscritto in assenza di. con tale interpretazione ben avrebbe potuto il, cantiere se infatti la nullità del contratto, collegio non ignora come in giurisprudenza vi. ottenere passando dalla finestra ciò che non, avrebbe dovuto ospitare i lavori oggetto del, essendo conforme alla mens legis la sanzione. sentenza n con riferimento al primo profilo, sanzionare le ipotesi in cui l’azione di, può ottenere passando dalla porta vale a. contratto non vi è possibilità che una, eseguito in carenza di concessione e non, di nullità comminata ad un contratto il. senso restrittivo e cioè come diretta a, per la costruzione di un immobile senza, sia rilasciata dopo la data di stipula. a norme imperative e infatti se talune, anche nel caso in cui la concessione, luce di tale stato di fatto occorre. nullo ex artt e cc per illiceità, caso di specie dal momento che le, illecita che non vi è stata nel. e la custodia del cantiere.