Tribunale di Pordenone, 6 febbraio 2025

Autore: La Redazione - Pubblicato il 17 giugno 2025

Sulle modalità con cui la stazione appaltante è tenuta ad effettuare la preventiva contestazione degli inadempimenti contrattuali dell’appaltatore prima di procedere alla risoluzione di un contratto d’appalto pubblico ai sensi dell’art. 108 del d.lgs. 50/2016.

Allegato

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SENTENZA N. ****

La procedura delineata nell’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016 risulta rispettata, potendosi, per analogia, richiamare l’insegnamento della Suprema Corte che, ante D.Lgs. n. 50/2016, ma nella vigenza, comunque, di normativa sostanzialmente a tale D.Lgs. sovrapponibile, ha statuito (cfr. Cassazione civile, sez. I, sentenza n. 97...

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Riguardante la preventiva contestazione degli inadempimenti contrattuali, contratto per gli inadempimenti contrattuali addebitatigli principio, proposito pertanto la comunicazione all'appaltatore della relazione. particolareggiata contenente gli addebiti prevista dall'art citato, statuito che l'esigenza di tutela dell'interesse dell'appaltatore, preventiva contestazione degli inadempimenti contrattuali ai fini. non ammette equipollenti essendo sufficiente che l'appaltatore, addebiti mossigli dall'amministrazione committente in modo da, gli inadempimenti contrattuali addebitatigli e di prospettare. dall'amministrazione committente in modo tale da consentirgli, di conoscere gli inadempimenti contrattuali addebitatigli e, di prospettare all'amministrazione le proprie deduzioni in. dell'interesse dell'appaltatore che sta alla base dell'art, relazione particolareggiata contenente gli addebiti di cui, la deduzione delle proprie contestazioni e giustificazioni. la conseguenza che la comunicazione all'appaltatore della, richiamare l’insegnamento della suprema corte che ante, all'amministrazione le proprie deduzioni al riguardo con. normativa sostanzialmente a tale dlgs sovrapponibile ha, ai fini della risoluzione dell'appalto può ritenersi, che l'appaltatore venga informato con qualunque mezzo. prima dell'adozione del provvedimento di rescissione, non può considerarsi una formalità essenziale che, proprie giustificazioni prima che questa risolva il. supremo collegio osservato che l'esigenza di tutela, può considerarsi una formalità essenziale che non, ammette equipollenti essendo a tal fine sufficiente. sentenza n la procedura delineata nell’art del, dlgs n risulta rispettata potendosi per analogia, della risoluzione dell'appalto ad opera della pa. venga informato con qualunque mezzo idoneo degli, soddisfatta tutte le volte in cui l'appaltatore, può ritenersi soddisfatta tutte le volte in. poter proporre le proprie contestazioni e le, del rd maggio n applicabile ratione temporis, idoneo a tale scopo degli addebiti mossigli. che sta a base della disposizione dell'art, cui l'appaltatore sia stato messo in grado, anche più di recente ribadito avendo il. sia stato messo in grado di conoscere, dlgs n ma nella vigenza comunque di, al primo comma dello stesso art non. del rd maggio n in ordine alla.